Vorreste lavorare con la fotografia?

Oggi Enzo Alessandra ci offre 5 suggerimenti utilissimi per chi ha intenzione di trasformare la propria passione per la fotografia in un vero e proprio mestiere:

1. Cercare di specializzarsi in un genere. Inizialmente si ha a che fare con diverse nozioni e stili ma pian piano, è preferibile buttarsi su un qualcosa di preciso e che faccia al proprio caso. Occuparsi di tutto non è sempre un bene, poiché potrebbe succedere che si lavora in maniera superficiale e poco dettagliata. Invece, concentrandosi su un qualcosa con tutte le proprie forze può rivelarsi la chiave del successo.
2. Puntare alla creazione di un proprio brand, che non fa riferimento ad un semplice logo da allegare alle foto o un sito web ma emergere in maniera originale, attraverso la propria identità. E’ chiaro che si tratta di un lavoro serio e i risultati non si vedono nel giro di qualche giorno ma nel corso del tempo (dopo svariati mesi o anni, l’importante è non mollare!).
3. Emergere in prima persona online, magari sfruttando i social network (instagram, facebook e così via) nel migliore dei modi e dunque con costanza. Non è un aspetto da sottovalutare perché bisogna saper conquistare il pubblico, tutta la gente che ci segue quotidianamente. E’ importante reinventarsi ogni singolo giorno. All’inizio soprattutto non si può far altro che mettersi l’anima in pace ed essere consapevoli che si trascorrerà più tempo al pc che con una fotocamera in mano.
4. Studiare bene il marketing: lavorare con la fotografia, soprattutto per chi è alle prime armi significa mettersi in proprio. E se per l’appunto non si dispone delle risorse economiche necessarie per avere un aiuto (ad esempio un manager che gestisca i vostri canali social) è importante documentarsi al meglio sul tema business, promozione, sponsorizzazione e strategie di successo. Altrimenti, emergere in questo campo potrebbe diventare quasi impossibile.
5. Lavorarci su sin da subito, sia offline che online: nel primo caso ci si può proporre come assistente per degli shooting fotografici (in modo da imparare qualcos’altro da chi ne sa un po’ più di noi), per degli eventi e così via. Se non avete ancora preso la mano con la fotografia non buttatevi su occasioni più importanti (tipo matrimoni) perché in caso di insuccesso andreste a rovinare la giornata a chi ha deciso di affidarsi a voi (e non è una cosa da poco!). Il secondo caso invece è quello dei micro stock, ossia delle agenzie online che consentono di caricare le proprie foto e venderle: se qualcuno decide di acquistarle, si riceve una piccola percentuale. I guadagni all’inizio non sono esorbitanti ma servono comunque da spinta motivazionale e da pratica per crescere nel settore della fotografia. Se vi va bene però, potreste accorgervi di incassare cifre molto interessanti.

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