Nuovi studi dimostrano che riduce il colesterolo.Una bevanda antica, amata, universale e sempre al centro del solito dibattito: la birra fa bene o male? La risposta, come sempre, si trova nel mezzo. Secondo uno studio americano condotto in Cina, è stato dimostrato che una birra da 0,33 cl (formato piccolo) al giorno aiuti a conservare il cosiddetto “colesterolo buono” chimicamente indicato con HDL il quale sarebbe un fattore di prevenzione sulle patologie cardiovascolari. Attenzione però, con questa ricerca non stiamo dicendo che la birra, in ogni quantità faccia bene! L’Abuso di alcool non è raccomandato perchè un uso eccessivo influisce sulla memoria e concentrazione, crea stato d’ebbrezza e causa ogni anno migliaia di vittime sulle strade. Inoltre e sconsigliato l’uso di alcol per coloro che soffrono di gotta in quanto vi è una produzione di acido urico, oltre al divieto tassativo per le donne in gravidanza, minori e le persone definite a rischio, ossia coloro che soffrono di patologie croniche.

Per gli amanti della birra però, l’unica raccomandazione è il buon senso per non dover rinunciare alla loro bevanda preferita, che se consumata responsabilmente ha una serie di proprietà notevoli grazie ai suoi ingredienti: Grazie all’orzo c’è un apporto di vitamina B che favorisce la digestione e abbassa i livelli di colesterolo; Con il lievito, che fornisce le vitamine B, B1, B6 e acido folico (B9O contribuisce a prevenire le infiammazioni articolari grazie all’abbassamento dei livelli di omocisteina nel sangue. Inoltre ne giovano i capelli e la pelle grazie alla vitamina B; Grazie al luppolo invece c’è una riduzione dello stress grazie al colore giallo che dona alla bevanda, che secondo studi cinesi influisce il nostro umore, prevenendo la depressione. Inoltre il luppolo ha alcuni interessanti effetti contro il morbo di Alzheimer e di Parkinson. La birra è ricca di magnesio e povera di calcio e grazie a questa combinazione aiuta a combattere i calcoli renali e biliari oltre ad aiutare il cuore; L’alcool rende fluido il sangue, infatti l’etanolo ha un effetto positivo sul colesterolo buono HDL distruggendo il colesterolo cattivo LDL, diventando un alleato contro l’ictus. Buone notizie quindi per gli amanti della birra, ma come sempre, ci raccomandiamo di farne un uso responsabile pensando alla sicurezza propria e degli altri.