La seconda puntata del talent show di cucina Nonna Super Chef condotto da Alessandro Di Pietro è andata in onda sul canale 65 del digitale terrestre, emittente ‘ACQUA’, il 25 Febbraio 2017. In questa puntata le nonne hanno finalmente iniziato la vera sfida posizionandosi dietro ai fornelli divise in tre squadre per una questione organizzativa.

Nonna Super Chef

Ognuna delle tre squadre supervisionata da uno chef della giuria tecnica. Andiamo a vedere come si sono composte le tre squadre: nonna Mirella del Friuli Venezia Giulia, nonna Giovanella della Sicilia, nonna Paola della Toscana, nonna Vittoria del Piemonte fanno parte della squadra rossa. La squadra verde è formata da nonna Loredana della Campania, nonna Sterpeta della Puglia, nonna Silvia dell’Emilia Romagna e nonna Liliana delle Marche. Nella squadra azzurra abbiamo nonna Maria dell’Abruzzo e del Molise, nonna Veronica del Veneto, nonna Alice della Lombardia e nonna Donatella dal Lazio.

Monica, assistente del conduttore, ci ha presentato i tre giurati chef molto esigenti: Michele Cannistraro, maestro di cucina, Ezio Gritti titolare dell’omonimo e raffinatissimo ristorante di Bergamo Bassa e Giosiana Molinu anch’essa ha un ristorante di cucina creativa.

I tre chef iniziano a giudicare le nonne chef, la Molinu apprezza la pasta fatta in casa che sta preparando nonna Alice e probabilmente per questo esigerà molto da questa pasta, “la terrò d’occhio” le dice.

“Confido molto nel piatto di Giovanella” dice Cannistraro alla nonna rivelando che ha grandi aspettative da questo piatto che rappresenta anche le sue origini e la sua terra. Cannistraro tra l’altro si lamenta spesso, durante la puntata, del disordine tra le concorrenti e ricorda che l’ordine e la pulizia per uno chef, nella propria cucina, è davvero importante.

La puntata si svolge nell’interessantissimo cooking Lab dell’azienda di pentole Agnelli nato circa 15 anni fa con l’idea di portare lo chef in azienda per provare le loro pentole e vederle a lavoro per poterle migliorare e sperimentare con accostamenti di materiali diversi.

La puntata scorre molto velocemente tra i consigli della cosiddetta giuria di simpatia costituita dai vari rappresentanti dei prodotti e degli strumenti utilizzati nel programma e i rimproveri della giuria tecnica degli chef.

Finalmente siamo alla fine di questa prima manche di cucina e gli chef iniziano ad assaggiare i piatti tipici regionali. Il loro giudizio si basa non solo sull’assaggio, ma sulla tecnica utilizzata durante la preparazione, sulle tempistiche di preparazione e cottura e su tutto ciò che è ha caratterizzato il piatto durante la preparazione.

Le nonne chef a passare ai quarti di finale sono Toscana, Sicilia, Puglia, Campania, Lombardia ed Emilia Romagna. Il Veneto, però, che nella prima puntata ha conquistato il Jolly può rientrare in gioco a discapito di un’altra nonna chef. La giuria quindi decide che rientra il Veneto e viene eliminata l’Emilia Romagna, giustamente molto delusa dall’ulteriore decisione della giuria. È un gioco nonne non preoccupatevi!

Aspettiamo con ansia la prossima puntata sul canale 65 del digitale terrestre ogni sabato alle 21.00.